Avocetta a confronto

Inserisco le foto di mimmo123 (la prima) e di Frank (la seconda) che ritraggono lo stesso soggetto ma con due rese diverse. Scattate con macchine diverse e a distanze diverse... voi che ne pensate?

Foto di mimmo

Canon 7D - 400 5,6+1,4x - Iso 200 - 1/640 f. 8

Foto di Frank

Olympus E500 Sigma 135-400 400mm F10 1/1250 sec 400 iso

Nella foto di mimmo vedo sicuramente una perdita di dettaglio e di contrasto sicuramente attribuibile alla presenza del duplicatore.
In questi casi, qualsiasi siano le impostazioni della macchina fotografica, si rende necessario l'intervento in post produzione sui livelli e curve ma comunque a piccole dosi.
C'è da sottolineare che in tutto influisce il duplicatore che comunque sulle brevi distanze, almeno in merito alle prove fatto su campo con Flavio, ancora risponde decentemente, ma sulle lunghe, con luci dirette e non di taglio, perde sicuramente qualcosa soprattutto con valori di diaframma bassi. A valori come f/11 si riesce ad avere un buon risultato anche sul dettaglio.

Aggiungerei che Frank scatta con Olympus E500 che monta un sensore CCD mentre tu scatti con Canon 7D accessoriata di sensore Cmos che anche se di ultima generazione a con sistema APS-C, potrebbe restituire colori meno “vivi”rispetto al CCD… (teoria da prendere con le rispettive “pinzette”).

Anche i dati di scatto parlano chiaro, Frank compensa la foto garantendo un miglior contrasto e evitando eventuali bruciature dei bianchi.
Se vogliamo essere dei pignoli, anche sulla foto di Frank si notano delle leggere sfumature di marrone sulle ali, sulla tua sono più evidenti potrebbe essere una questione di posizione rispetto al soggetto o di distanza dallo stesso.

Concludendo sono due belle foto, il soggetto non è semplice da esporre visti i colori del piumaggio e in più si deve considerare l’azzurro dell’acqua. Scena ampia ma ben ritratta… su quella di mimmo si nota una piccola perdita di dettaglio.

questi casi rendono interessante il forum anche dal punto di vista personale e tecnico dove i forumisti possono interagire anche in modo diretto oltre al commento della foto.

bello scambio bravi ragazzi

Appartenere a un Forum come il nostro è estremamente importante e devo ringraziare anche l'amicizia con Franco perchè altrimenti non avrei risolto il problema.
Era la prima volta che effettuavo la post produzione di un file raw della nuova canon D7. Non sono riuscito ad aprire il file con camera Raw e di conseguenza con Photoshop CS3. Collegandomi con adobe ho capito che occorre Camera RAW 5.6 e photoshop CS4. Ho aperto il file con Digital Photo professional che usavo per i file della Canon 40D ed ha funzionato. Ho avvertito subito che vi era qualcosa di strano perchè i colori erano impastati ma pensavo che fosse perchè non usavo bene la 7D. Quando hai aperto il post sono andato sul sito della Canon ed ho appreso che i file della 7D sono riconosciuti dalla nuova versione in italiano di digital Photo Professional 3.7.2 . Ora ho effettuato l'aggiornamento ed è tutta un'altra musica.
Se non era per il Forum non avrei risolto il problema.
Vi ringrazio di nuovo vivamente.
Le osservazioni che hai fatto le condivido pienamente ed ora però posso dire che nel caso di cui sopra molto dipendeva dalla post produzione anche se è sempre meglio quando si usa il duplicatore di chiudere quanto più possibile il diaframma.
Ciao a tutti Mimmo.

la fortuna per questo forum è di avere utenti come te che hanno sempre la voglia di confrontarsi e di condividere le esperienze fotografiche.
Grazie per il contributo e per la disponibilità

Caro Diego io mi sono fatto una convinzione basandomi su esperienze personali ma non tecniche che tu puoi confermare o smentire. A mio parere il sensore della Canon ( sia 40D che anche 7D ) non riesce in caso di forte contrasto a registrare correttamente i bianchi e i neri nello stesso tempo. Mi spiego meglio; quando fotografi un soggetto bianco e nero con il sole comunque compensi l'esposizione o i bianchi sono bruciati e i neri a posto o all'inverso i neri sono illegibili e i bianchi perfetti. Con la funzione introdotta da canon della "priorità tonalità chiare" i bianchi diventano grigi e lo stesso i neri tendono a perdere colore. Cosa ne pensi ? Ci sono modi per ovviare a questo fenomeno?

questo argomento si fa sempre più interessante. Per prima cosa devo dire che ogni conoscenza tecnica senza la prova su campo è come nulla. Io, in realtà, cerco di informarmi sulle varie funzioni dei corpi macchina per curiosità personale e per poter, in caso ce ne sia bisogno, suggerire o spiegare in termini semplici quali siano le caratteristiche di quelle funzioni. Non sono un tecnico, cerco di fare del mio meglio aggiornandomi, e continuo a credere che l'esperienza fatta personalmente sia la migliore scuola, soprattutto se condivisa ed unita a certi concetti chiave.

Partiamo col dire che nessun sensore, CCD o Cmos, è perfettamete in grado di esporre correttamete e contemporaneamente zone chiare con zone scure, esiste una tecnica che restituisce esposizioni multiple dello stesso scatto e le bilancia in modo da mantenere i bianchi ed i neri perfettamente in equilibrio. Cerca su internet HDR se vuoi, per vedere degli esempi

Ovviamente su soggetti che presentano dei forti bianchi e delle zone totalmente nere tutto si complica e accade spesso quello che tu hai detto: o si espone correttamente il bianco o il nero.
La funzione "priorità tonalità chiare" di Canon, dovrebbe consentire di mantenere le tonalità chiare, quindi i bianchi, ad un certo livello evitando che risultino bruciati. E' importante sapere che questa funzione lavora a pieno regime su bassi ISO (100 - 200) perchè viene influenzata dalla sensibilità della macchiana. Infatti se fotografiamo oggetti bianchi evidentemente a rischio con questa funzione, a bassi iso, riusciamo a recuperare qualcosa, ma inevitabilmente le parti recuperate tenderanno ad un grigio! Più gli iso sono alti più questo elemento si evidenzia (noteremo più zone grigie) e nelle zone in ombra potrebbe verificarsi un eccessivo rumore digitale.
Io ho cercato di informarmi in modo più approfondito, ed ho scoperto che questa funzione è molto utile su soggetti come spose con abito bianco e su soggetti totalmente bianchi. Dove la funzione priorità tonalità chiare può lavorare su tonalità omogenee.

il problema rimane, quindi, sul soggetto che presenta tonalità evidentemente diverse, come bianco e nero... in questo caso proverei a disattivare l'impostazione "priorità tonalità chiare" e cercherei di lavorare sulla compensazione o sul diaframma diminuendo di quelche stop.
Noi che amiamo fare foto alla natura abbiamo difficoltà a riprendere soggetti che siamo bilanciati nelle tonalità di colore, lunico esempio che mi viene in mente sono le garzette e gli aroni bianchi maggiori che proverei a scattare con l'impostazione "priorità tonalità chiare" attivata. Questo per fare delle prove e per capire, grazie a questi tentativi, come muoversi per ottenere il migliore risultato.

Con questi soggetti, qualsiasi siano le impostazioni della macchina fotografica, è necessario un passaggio per la post produzione dove intervenire o sulle alte luci o sulle ombre. Certo i bianchi al limite sono molto difficil da recuperare, quindi suggerirei di tendere ad una leggerera sottoesposizione.

Spero di esserti stato di aiuto

grazie

Sono completamente daccordo in tutto. Unica eccezione è che a mio parere per quanto riguarda l'esposizione è megio tendere ad una leggera sovraesposizione perchè i bianchi sono facilmente recuperabili con photoshop corregendo l'esposizione e con il recupero dei bianchi ( Camera Raw) e luci ed ombre ( Photoshop ). Se invece sottoesponi i neri sono più difficile da recuperare e presentano comunque molto disturbo.
Comunque ti ringrazio moltissimo per le tue osservazioni sempre preziose. Ciao Mimmo.

Grazie mimmo!
devo confermare, in parte, la tua osservazione che comunque esprime un altro caso difficile da evitare. Anche io, in realta, ad ISO superiori a 200 / 320, ho notato che la sottoesposizione dei neri comporta un leggero disturbo dopo l'eventuale recupero in post poduzione... infatti sto cercando di capire se il difetto sia attribuibile alla predisposizione dei toni scuri ad incamerare rumore digitale o se in realta nlle parti nere sia più difficile recuperare il dettaglio perso. La prima tesi è quella che più viene indicata anche in altri forum specializzati.
Sono propiro contento di questo post... la nostra idea è quella di creare un forum dove la comunità dei partecipante possa crescere e condividere insieme le propire esperienze.
Grazie ancora mimmo per il tuo importante contributo.