l'altro tevere-farfa

Sono molti anni, anzi moltissimi, che non torno piu' dall'altra parte del tevere farfa, cioe' sulla riva opposta a quella dove ci sono gli attuali capanni. Ci si arriva traversando un ponte sulla ferrovia e scendendo sulla riva del Farfa a monte dell'invaso; si deve poi attraversare il Farfa, alto circa 70 - 80 cm con degli stivaloni da pescatore, oppure, come facevo una volta, bagnandomi pantaloni e scarpe e portandomi un ricambio da lasciare in macchina ed andare poi nella Jungla amazzonica che si trova sotto le colline che sovrastano l'invaso della palude. E' come trovarsi in un capanno lungo un paio di centinaia di metri, tra liane e cespugli e con la vista sul lato nascosto della palude stessa, dove c'e' la maggior concentrazione di limicoli e di ardeidi.



Ci vogliamo fare un pensierino......

Ciao Marco! Come sai sono sempre dei vostri quando c'è da sporcarsi le braghe!!!
Spero che i turni mi siano favorevoli. Per il momento riposo sabato 22 (solo pomeriggio per questo ultimo giorno).
Per il resto della settimana (mercoledì, giovedì, venerdì) posso entro le 11:00.

iniziativa molto interessante, noi folaghette però abbiamo dei turni un pò restrittivi...
se l'uscita coincide con i nostri tempi saremo sicuramente dei vostri.
ciao

proposta interessante Marco
peccato che ora sia tanto incasianto, ma non escludo di poterci essere
confermo che è la zona più ricca
ci sono arrivato con la barca dei guardaparco un mesetto fa
ora con i primi freddi seri in arrivo deve essere uno spettacolo